Wednesday, February 08, 2006

La liturgia e il canto cristiano

Con liturgia si intende l'insieme dei riti e delle cerimonie del culto cristiano nelle forme ufficiali dettate dalla Chiesa. Nell'era carolingia fu portato a termine il processo di omogenizzazione delle comunità cristiane, che comprendé anche la liturgia. Le principali cerimonie della liturgia romana sono due: la celebrazione eucaristica (messa) e gli Uffici delle Ore. La prima era divisa in tre parti: riti di introduzione, liturgia della parola e liturgia sacrificale. Ogni parte conteneva dei canti specifici divisi in Ordinarium Missae e Proprium Missae.
I brani dell'Ordinarium Missae (parti ordinarie) sono cinque: Kyrie eleison (preghiera lianica), Gloria in excelsis Deo (inno angelico), Credo in unum Deum (o Simbolo), Sanctus e Agnus Dei.
I brani più importanti del Proprium Missae (parti mobili perché mutavano a seconda del calendario liturgico) sono: l'Introito, il Graduale, l'Alleluja, l'Offertorio e il Communio.
Gli Uffici delle Ore, invece, erano otto ed erano distribuiti nelle diverse parti del giorno (mattutino, vespro,..). Essi venivano celebrati solo all'interno delle comunità monastiche tranne i Vespri che facevano parte anche delle chiese parrocchiali. Il Vespro comprendeva la lettura dei Salmi intercalati da antifone, il Magnificat, un inno e le litanie. Le forme più importanti degli Uffici delle Ore sono i salmi e gli Inni; gli inni sono sillabici, melodici e strofici.

0 Comments:

Post a Comment

<< Home